Il primo edificio in Svizzera del grande architetto Shigeru Ban: la nuova sede del Gruppo editoriale Tanmedia a Zurigo con il design di Duravit.

Nel corso di un secolo di storia dei media in Svizzera, il quartiere Werd di Zurigo è diventato un punto di riferimento importante per il gruppo editoriale Tanmedia. Ragione sufficiente per espandersi e costruire un luogo di lavoro iconico di legno e vetro per 480 dipendenti. L'archistar giapponese e vincitore del premio Pritzker Shigeru Ban con il suo primo edificio in Svizzera pone una nuova pietra miliare nello scenario architettonico del paese.

I progetti di Shigeru Ban sono considerati cruciali per la contemporaneità e sono contraddistinti dai principi dell'essenzialità dell’architettura giapponese tradizionale. Ban abbina in perfetta armonia forme e metodi di costruzione orientali ed occidentali. Prende elementi dell'architettura classica giapponese e li reinterpreta con influenze occidentali. Applica le sue idee anche a utilizzi convenzionali, come dimostra l'ampia gamma di progetti internazionali, da abitazioni monofamiliari, a chiese o musei, come il Museo d'Arte Centre Pompidou di Metz. Tutte le sue costruzioni presentano le caratteristiche di una casa e non facciate scintillanti.

Nonostante un tetto mansardato e un piano terra rialzato, l'edificio parla il linguaggio architettonico del quartiere Aussersihl e si integra con lo stile prevalente delle costruzioni del quartiere. Colpisce per il sistema costruttivo sostenibile e il materiale edile. Contraddistingue l'edificio una struttura portante di 2.000 metri cubi di legno d'abete. L'ampissima facciata in vetro crea una sensazione di spazio luminoso e accogliente. In tutti i bagni dei 7 piani dell'edificio sono presenti i prodotti Duravit delle serie Vero e Starck 3.

Punto focale della costruzione e di tutti i cicli di vita della casa editrice è la minimizzazione del consumo di energia e risorse. La doppia facciata sul fiume Sihl ha un effetto di buffer termico, crea una ventilazione naturale e offre spazio per sale riunioni e lounge, che si aprono sul fiume. Utilizzando il legno come materiale da costruzione sostenibile, le emissioni sono state mantenute basse già in fase di costruzione. L'edificio funziona "CO2 free" e senza l'utilizzo di energia nucleare, riscaldamento e raffreddamento tramite acqua di falda permettono di non consumare combustibili fossili.